Non sono una grande poetessa perciò prendete queste mie righe per quello che sono nella realtà: una sorta di divertissement scrittorio rubato al fluire del tempo. La settimana di Pasqua volge al termine alternando nuvole, pioggia e sole inframezzati da piccole tempeste che si concludono in modo fortunatamente rapido e indolore. Le giornate continuano ad allungarsi sulla nostra quotidianità punteggiata da piccole e grandi incombenze che non sempre riusciamo a rimandare e che la fanno da padrone sui propositi migliori.
La Primavera c’è e si sente, dentro e fuori di noi.
Auguri ricamati di serenità e salute a tutti. A rileggerci presto.
Lucia
Haiku di Primavera
Scrivo veloce
mentre la pioggia fina
canta sul tetto
Lucia Guida (2024)
“Crepuscolo sulla spiaggia di Pescara”, marzo 2024, foto di Lucia