Presentazioni d’autore: “Il gusto della vita” Luciana Ortu

Un anno di vita è un’occasione unica e irripetibile per mettere a punto ricette della tradizione sarda, riviste in un’ottica migliorativa e innovativa, ma soprattutto per metabolizzare il lutto per la perdita di una persona cara.
E’ quanto Laura, appassionata di archeologia nuragica, ottima cuoca e sposa novella cerca di fare, centellinando nel tempo e nel gusto sapori e odori familiari a cui è legata, ritmando le proprie giornate  attraverso la preparazione di manicaretti sfiziosi messi in opera con originalità, intraprendenza e morbidezza, col pensiero costantemente rivolto a suo padre, finito da poco.

La sua vita scorre lenta sul filo di dodici mesi, da gennaio a dicembre, scandita da episodi domestici e familiari solo all’apparenza banali; intrecciati, in realtà, in una trama robusta come quella che un tempo cresceva senza fretta sui telai delle nostre nonne, trasformando matasse di filo in metri di stoffa preziosa da utilizzare per evidenziare i momenti belli e meno belli della vita di una persona: un battesimo, una ricorrenza, un fidanzamento, un funerale.

Non c’è occasione che Laura e suo marito Josto si trovino impreparati a fronteggiare: da un invito a pranzo last minute all’ospitalità “forzata” e ingombrante di parenti vicinissimi al loro microcosmo coniugale. Lo fanno con impegno paritario, nell’azione e nei sentimenti, una sorta di fil rouge che pervade tutto il romanzo e che agisce da collante, testimoniando sulla bellissima storia d’amore e d’amicizia che è tra di loro.

Possiamo tranquillamente definire ‘Il gusto della vita’ come un romanzo di crescita: nei sentimenti, nella progressione esistenziale e, perché no?, nel gusto verso le cose semplici e appetitose concepite come una possibilità di salvezza in più per assaporare al meglio ( e, forse, con fatalità disincantata ma certamente esperita con sapienza ) anche i bocconi amari a cui, con puntualità, abbiamo necessità di tenere testa. Senza che questi ultimi diventino, però, sterili lotte contro i mulini a vento, ma costituiscano un’ottima occasione per affinare il nostro saper vivere, accettando di buon grado e con gratitudine anche ciò che è difficile da introiettare, ponendoci in un’ottica di progressione continua, lenta ma sistematica.
Luciana Ortu narra la sua storia utilizzando un linguaggio estremamente scorrevole ma ricercato e mai scontato, cercando di immedesimarsi al meglio nella filosofia esistenziale di Laura, protagonista e io narrante del romanzo che procede in maniera costante sul filo di una malinconia consapevole, venata da autoironia e senso delle cose, conferendo all’intreccio bagliori iridescenti simili a quelli che rendono cangiante, accrescendone la preziosità, la consistenza di una sciarpa di seta indiana.
‘Il gusto della vita’ è un’ottima opera di narrativa di esordio per la sua autrice, valorizzata con entusiasmo e coraggio da Amarganta Editrice, ce noeap rietina nata un anno fa che ha già al suo attivo svariate opere di genere letterario diverso.
Saporitissima appendice è, infine, quella rappresentata dalle ultime pagine del libro che contengono ricette sarde e italiane note e meno note, rivisitate con efficacia da Laura/Luciana, pronte per essere sperimentate in modo ottimale anche dal lettore.

 

L’autrice

Luciana Ortu è nata e vive in Sardegna. Adora leggere. Appassionata di archeologia, ama scoprire le storie della sua terra millenaria. Ha corretto le bozze e collaborato alle ricerche per un saggio dedicato ai Grandi Padri, i suoi avi Nuragici. La curiosità e la voglia di documentare di persona l’hanno portata a fornire materiale a una rivista archeologica nazionale. Finalista a concorsi letterari regionali e nazionali, ha diversi racconti pubblicati, su carta stampata e riviste online. Nel 2009 ha curato la pubblicazione della monografia sul pittore Piero Ligas, in occasione dei suoi quarant’anni di attività. A marzo 2013 il suo “Crocus Oniricus” è compreso in un’antologia curata dalla associazione Alba Scriptorum, nata per finanziare un Parco Letterario nel cuore della Sardegna. ‘Il gusto della vita’ è il suo primo romanzo ed è stato pubblicato a giugno 2015 per Amarganta Editrice.

 

Luciana Ortu, Il gusto della vita, ISBN: 9788899344078  € 12,00

 

il gusto della vita

Io donna: Lucia Guida

Una piccola intervista a corredo del nuovo saggio di Isabella Giomi intitolato “Quando ingrassare è il male minore, Restare se stesse a dispetto del tempo”, Amarganta Editrice, in cui esprimo la mia idea attuale di benessere psicofisico femminile.

Buona lettura e auguri a tutti di Buona Pasqua

A presto

Quando ingrassare è il male minore

luciaGuida_01Lucia Guida, docente e autrice. Segno zodiacale Acquario.
I miei siti: https://luciaguida.wordpress.com/about/,
http://www.liberarti.com/utenti.cfm?id=1346&lucia_guida

1) Come convivi con l’idealizzazione mediatica della bellezza e della magrezza che caratterizza la nostra società.
In modo equilibrato, grazie anche alla maturità da me raggiunta tra l’essere e l’apparire. Mi amo per quella che al momento sono e non per ciò che potrei essere, al di là delle mode del giorno. La Bellezza autentica, quella vera e non ostentata, se c’è finisce col trasparire sempre.

2) Quali sono le te migliori abitudini e quali le peggiori?
Un’ottima abitudine, spesso trascurata, è quella di fare colazione iniziando la giornata con un pasto equilibrato e abbondante. Un pessimo vizio quello di spilluzzicare tra un pasto e l’altro

3) Come vivi il passare del tempo?
Con serenità. A 51 anni compiuti a febbraio 2016 mi percepisco di sicuro più bella di quanto non fossi a 20. Anche questo…

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Presenting “Romanzo Popolare”, my second novel

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Centro Polivalente ‘Mons. G. Britti’, 27th February 2016 , Pescara, Italy

From left to right Daniela D’Alimonte, Lucia Guida, Umberto Braccili and Edmea Marzoli

(Photo by Luciano Onza)

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Rossella Circeo’s Pottery Studio, 12th March 2016, Pescara, Italy

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” Primo Vere ” Fair Trade Emporium in Pescara,  Italy, 19th March 2016

Ilaria Grasso and Lucia Guida talking about “Romanzo Popolare”

(Photo by Lucio Vitullo)

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“Caffè Letterario Notturno Sud” in Bologna, Italy, 9th April 2016

Angela Di Bartolo introducing Lucia Guida’s ‘Romanzo Popolare’

(photo by Daniela Biagini)

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Libreria Coop, S. Giovanni Teatino (Ch) 15th April 2016

Arianna Di Tomasso and Lucia Guida introducing  “Romanzo Popolare”

(photo by Erika Panichi, Libreria Coop bookseller)

 

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Salone del Libro 2016 , Turin – 14th May 2016

(ph. credits: Cristina Lattaro)

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‘Mercoledì d’Autore’, Gran Caffè Cigno, Chieti Scalo (Italy), 1st June 2016

with the authors Alessio Masciulli and Angela Iezzi and Luigi Di Leonardo, Mondadori Bookstore bookseller

( photo by Alessandra Zaccagnini)

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(shot by Cristian Palmieri)

FLA 2016 – XIV Edizione del Festival delle letterature dell’Adriatico, Pescara, 13th November 2016


Presenting my book with Arianna Di Tomasso, Premio Aurum and Settimo Senso International Film Festival Art Director and Creator

 

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‘Buone Feste con i libri’

Gran Caffè Cigno

Chieti Scalo, 21st December 2016

Lucia presenting herself

(photo by Alessio Masciulli)

 

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Rosadonna Festival 2017

Pescara, Aurum, Sala Barbella

 

Presenting my novel with Gianni Totaro, poet

(photo by Flora Amelia Suàrez Càrdenas)

27th May 2017

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‘Presentazioni fuori dal coro’
Palazzo del mare in Roseto degli Abruzzi (Te)
Lucia Guida with Gianni Totaro, poet
15th October 2017

(Evila Rosa Tovar photographer)

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‘Poeti e Scrittori d’Abruzzo’

Circolo Aternino in Pescara, 19th October 2017
Lucia presenting ‘Romanzo Popolare’ by L. Guida

 

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Festival dello Scrittore, Tolè (Bo)
15th July 2018

with Cristina Orlandi

(Katia Brentani photographer)

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Abruzzo Book Festival, Castellalto (TE)

21st  July  2018

with Luisa Ferretti

(Ph. credit: Abruzzo Book Festival)

 

 

” (…) for one writes only half  the book; the other half is with the reader (…)”

‘Si scrive soltanto una metà del libro, dell’altra metà si deve occupare il lettore.’
Letter to Cunninghame Graham (1897), Joseph Conrad

La Bella Poesia – ‘Ad occhi chiusi rifletto’, lirica di Daniela D’Alimonte

Cari Amici, da oggi inauguro una nuova pagina ospitante del mio blog intitolata ‘La Bella Poesia’. Sarà uno spazio privilegiato per accogliere poeti noti ed emergenti, accomunati dall’arte di fare ottima poesia coniugando perfezione formale e contenuti accattivanti.
La poetessa di oggi è Daniela D’Alimonte , classe 1974. L’opera che propongo alla vostra lettura è intitolata “Ad occhi chiusi rifletti” ed è tratta  dalla silloge di poesie La geometria del Tempo  edita da Tabula Fati nel 2014. Una delicata e pacata lettura del fluire del tempo che, inesorabile, scorre in avanti privandoci delle persone che hanno arricchito la nostra vita e che, ora, non sono più con noi.

Buona poesia e a presto

 

Ad occhi chiusi rifletti

 

Ad occhi chiusi rifletti

che forse la vita

è una donna gelosa.

 

Poi ti scuoti

e un tedio autunnale

bussa al tuo cuore.

 

Nel vetro disegni

realtà con un dito

e pensi a chi sai

non potrai più vedere.

 

Daniela D’Alimonte    

 

 

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photo credits: pinterest.com

 

 

Presentazioni d’autore: “Darkside” Federica Gnomo

Il romanzo

“Darkside” è la seconda fatica scrittoria da solista di Federica Gnomo, pseudonimo di Alessandra Gaggioli, architetto, blogger e scrittrice.

Il libro di quest’autrice non si incasella prevalentemente in nessun genere letterario ma è la riuscita fusione di un romance con un’opera di sci-fi, evidenziando le qualità migliori di entrambe le predette categorie.
Narra la storia di Breeze, pluriomicida, costretta a vagare su una zattera spaziale alla ricerca di un essere umano che possa assumersi la responsabilità di redimerla facendosene carico e provando a riabilitarla per il resto dei suoi giorni; di Thomas, emblematico comandante di navicella spaziale e di Vegan, infermiera di bordo e amante di quest’ultimo.
Non dirò nulla della trama se non per evidenziare come alla fine questa sia mero pretesto per parlare di una storia d’amore sui generis, al di là del tempo e dello spazio, come solo la Gaggioli sa fare, partendo da situazioni soltanto all’apparenza banali (una vittima in cerca di un eroe che si ‘appropri’ di lei non soltanto dal punto di vista letterale per riconvertirla all’amore e alla vita)  approfondendo trama e intreccio da angolature decisamente originali.
La storia di quest’eroina dal nome evocatore di freschezza e di leggerezza non è affatto semplice.
In realtà il suo destino, marcato da un aspetto fisico opulento che non sempre le consente vita facile, è anche appesantito da una sorta di ‘maledizione affettiva’: quella che le dà modo di sopravvivere soltanto appropriandosi dell’energia vitale di chi accetterà di stare con lei.

Attraverso una serie infinita di colpi di scena in cui il prosieguo è solo in minima parte immaginabile, Breeze riuscirà a riconquistare l’amore verso se stessa e verso Thomas per tentare di reinvertarsi una nuova vita sul pianeta Terra assieme al suo compagno e a una micia dagli occhi violetti che le mostra da subito simpatia e attaccamento ricordandole con grande precisione qualcuno di una vita passata che ha deciso di sacrificarsi perché lei potesse finalmente avere un’opportunità esistenziale certa.

Lo stile di Alessandra è essenziale ed estremamente scorrevole anche in quei passaggi in cui vengono trattate problematiche delicate come quella dell’incesto o della violenza sessuale, mai affrontate con inutile dovizia di particolari. Suggerite, invece,  in punta di piedi perché il lettore se ne possa ricavare un’idea personale.

Valore aggiunto per questo romanzo è, infine, dato dall’essersi piazzato in finale nel torneo “Io Scrittore” qualche anno fa, ricevendo il favore e il plauso degli altri concorrenti.

 

L’autrice

Nata a Viterbo Alessandra Gaggioli, alias Federica Gnomo, si è laureata con lode in Architettura e Restauro a Firenze dove  ha vissuto  per molti anni. Ha avuto diverse esperienze di lavoro e di impegno sociale come architetto, direttore d’azienda nel tessile, direttore di piccola casa editrice per due anni, direttore provinciale Fismo (federazione italiana moda) e tenente di Croce Rossa Italiana. E’ sposata e ha una figlia scrittrice, Dorotea De Spirito. Vive in campagna con due cani. Ama leggere da sempre, soprattutto romanzi classici e storici e autori di altre culture e ama cucinare. Da tre anni è redattrice della rubrica cucina del magazine on line  Lovvy.it  e ha pubblicato ricette per i due libri di Cotto e Mangiato, editi da Fivestore.Il suo primo vero romanzo, Il ragazzo alla pari, commedia rosa leggermente hot, è uscito per Gremese editore, nel maggio 2013.

Federica Gnomo, Darkside, ISBN 978-88-99344-02-3 € 11,00

 

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NB: Il link originale della presente recensione è qui

 

Thinking and Writing as an English Teacher – 3rd Lesson

“Material generosity goes hand in hand with generosity of spirit.

  Those who are generous with things behave also in the same way with feelings.”*

Lucia Guida

generosità

photo credits: www.photodom.com

Translating into Italian:

‘La generosità materiale va di pari passo con quella d’animo.

Chi è di manica larga lo è generalmente anche nei sentimenti.’